I generatori di vapore rappresentano uno strumento altamente efficace per una pulizia profonda e professionale, grazie alla portata e la pressione del vapore erogato. Nel momento in cui ci si appresta a scegliere tra diversi modelli è essenziale conoscerne il funzionamento, per ottenere la massima igienizzazione e sanificazione, ma anche per una manutenzione ottimale e una lunga durata nel tempo.
Nei prossimi paragrafi conosceremo da vicino un generatore di vapore professionale, ne delineeremo i relativi vantaggi ed infine analizzeremo quali sono i parametri da identificare per sceglierne uno performante ed efficace, ma soprattutto adatto alle proprie esigenze.
Generatori di vapore professionale, cosa sono?
I generatori di vapore sono macchinari utilizzati per la pulizia professionale di qualunque ambiente: domestico, professionale, industriale. Il principio attivo dei macchinari è, appunto, il vapore saturo secco, che raggiunge temperature sino a 190°. Per questo motivo, i risultati ottenuti si riflettono non solo in un efficiente sgrassaggio e una profonda igienizzazione, ma anche nella sanificazione delle superfici raggiunte dal getto di vapore.
Il cuore del generatore di vapore è il corpo caldaia e la relativa resistenza elettrica necessaria a scaldare l’acqua e generare vapore. In base alla capacità della caldaia e alla potenza delle resistenze elettriche, le caldaie si differenziano per qualità, portata di vapore erogato e temperatura di erogazione.
Come funzionano i generatori di vapore professionali
Nei generatori di vapore professionale l’acqua, contenuta nel corpo caldaia, si riscalda ad altissime temperature e si trasforma in vapore. La pressione generata dal cambio di fase acqua – vapore fa sì che il potente getto di vapore sia convogliato verso la superficie desiderata attraverso il tubo coibentato di erogazione e dai relativi ugelli e accessori di cui ogni macchina è dotata. La pressione è talmente elevata che può raggiungere fino a 10 atmosfere. Il vapore che fuoriesce dalle bocchette, che sono di diverse forme, è in grado di attaccare sporco, residui e batteri con la massima efficacia e in tempi ridotti, poiché attacca direttamente le particelle di grasso e sporcizia.
Attualmente vi sono diversi modelli disponibili di generatori di vapore professionale, ma la principale distinzione che è necessario identificare è quella tra macchinari senza aspirazione e apparecchi provvisti di un meccanismo di aspirazione. Nel primo caso si verifica la sola fuoriuscita del vapore con relativo scioglimento dello sporco, mentre nel secondo, questo sarà risucchiato all’interno di un serbatoio interno, separato da quello dell’acqua che produce vapore, per essere poi smaltito.
I vantaggi del vapore per la pulizia professionale
I vantaggi legati all’utilizzo del vapore, durante le operazioni di pulizia professionale, sono evidenti. I più importanti sono da riepilogare nei seguenti:
- Il getto di vapore è talmente potente, grazie all’elevata pressione, che è possibile sciogliere grasso, sporco e residui senza sforzo e in poco tempo e senza bagnare eccessivamente le superfici su cui si lavora grazie al vapore saturo secco.
- Gli ugelli per l’uscita del vapore consentono un getto localizzato ed efficace.
- Non è necessario impiegare detergenti e altre sostanze chimiche per l’igienizzazione delle superfici, con un conseguente risparmio di risorse e a beneficio dell’ambiente.
- Attraverso la pulizia professionale per mezzo del vapore è possibile ottenere un’igienizzazione integrale delle superfici, con la completa eliminazione di germi e batteri.
- L’igienizzazione con il vapore permette di pulire alla perfezione qualsiasi superficie, interna oppure esterna: pavimenti, moquette, sanitari, arredi, attrezzature, tendaggi, locali di servizio quali cucine professionali e aree di stoccaggio cibi e merce. Il tutto nella massima sicurezza e senza l’uso di elementi chimici aggiuntivi.
Come scegliere il generatore di vapore ideale
I parametri da seguire per la selezione del generatore di vapore più adatto alle proprie esigenze sono principalmente:
- La portata del vapore e la massima pressione che è possibile ottenere.
- Design compatto, peso e trasportabilità.
- I consumi, messi in relazione agli effettivi rendimenti dell’apparecchio.
- La gestione del generatore e la sua manutenzione, ordinaria e straordinaria.
Per quanto riguarda la portata del vapore e la pressione, quanto più questi saranno elevati, tanto più le prestazioni del generatore saranno efficaci. A questo proposito, i migliori apparecchi professionali per la pulizia tramite vapore sono quelli in grado di abbinare una caldaia capiente a un design ultracompatto e, quindi, possono essere trasportati con facilità e senza fatica.
Anche la pressione riveste un ruolo fondamentale, poiché si traduce nella capacità del getto di vapore di sciogliere ed eliminare lo sporco in poco tempo e senza ulteriori interventi.
Per quel che attiene i consumi, considerando che i generatori di vapore funzionano per mezzo dell’energia elettrica, è indispensabile che un’elevata potenza si accompagni a un’alta efficienza energetica, al fine di contenere il dispendio energetico.
La gestione e la pulizia ordinaria dei macchinari professionali per pulizia tramite vapore deve essere quanto più semplice e di breve durata, per consentire al personale addetto di espletare le funzioni di manutenzione ordinaria in tempi brevi e contribuire, così, alla longevità dell’apparecchio.
La valutazione di questi elementi permetterà di scegliere il migliore generatore di vapore professionale disponibile e di eseguire in qualsiasi ambiente un’igienizzazione e una sanificazione profonde, con un possibile incremento delle prestazioni generali della propria struttura.